Nel 2013 il Consorzio SolcoImola decide di partecipare alla gara per la gestione del “Podere Zabina” del Comune di Castel San Pietro con l’obiettivo di esplorare nuovi modi di creare lavoro, valorizzare il luogo dal punto di vista ambientale e sociale, facendolo diventare un punto di riferimento per la realtà castellana e del circondario imolese; dal 2014 se ne aggiudica la gestione.
Alla base del progetto c’è una nuova visione di socialità e lavoro, non solo orientata alla soddisfazione dei bisogni di terzi, ma indirizzata all’esplorazione e alla valorizzazione di quelle che sono le passioni di molti operatori della cooperativa e del consorzio.
Le attività che si svolgono sono:
– coltivazione dei funghi biologici (da novembre ad aprile): Shitake e Pleurothus
– falegnameria di recupero per la creazione di strutture per la coltivazione e la didattica a cielo aperto
– irrigazione
– coltivazione alberi da frutto biologici
– pulizia area cani
– creazione piccoli orti biologici
I prodotti bio vengono venduti principalmente tramite un‘associazione di Castel San Pietro Terme, che si chiama GASTELLO, che si occupa di alimentazione consapevole, biologica e a km “0”.